Festeggiamenti seconda stella

sì ma quelle che dici tu erano maglie a strisce nerazzurre che trovavi in ogni luogo e valevano per Inter, Atalanta Pisa, idem le rossonere e le bianconere, roba che in confronto le farlocchissime di oggi sono oro... quella viola semmai, non avendo così tante squadre da rappresentare era forse la più "originale"... comunque sì, quelle si trovavano, io avevo la 6 di Facchetti (comprata nei '70 quando già giocava da libero)
Non è esattamente così, tra quella dell'Inter e quella dell'Atalanta la differenza c'era, la larghezza delle strisce era maggiore nella nostra.
 
Dico la mia sul paragone vs 2010 e vs 2021..

2010: finito di vedere il trionfo in tv mi sono precipitato a Milano insieme ad amici, 25-30 minuti di macchina, parcheggiato in zona Cadorna e via dritti in Duomo, una marea di gente; poi è iniziata a giungere voce che la squadra si sarebbe presentata a San Siro per festeggiare e quindi via verso San Siro. Alle 7 se non ricordo male è arrivata la squadra (non al completo), qualche giro di campo, Arnautovic a guidare i festeggiamenti ma tutto sommato non mi è sembrata una festa organizzata bene. Anche il coinvolgimento dei giocatori (ripeto non tutta la squadra si presentò) non era così forte.. Non vincevamo la Champions da 40 e passa anni e si è voluto organizzare la festa in fretta e furia. Errore? Sì. E' stato indimenticabile esserci ma era più una festa dei tifosi che della squadra, a mio parere.

2021: non sono andato a Milano, non ricordo se esistevano ancora restrizioni di sorta, ricordo di avere seguito in tv; bella festa fuori dallo stadio con i giocatori ad arringare dalla spirale di San Siro ma niente di più. Un peccato perchè erano 10 anni che eravamo a secco di titoli e quello scudetto, dominato, avrebbe meritato festeggiamenti migliori

2024: una bolgia incredibile; la festa PERFETTA. arrivato in treno a Milamo, dritto verso S. Siro insieme al mio storico "socio stadio" in tempo per vedere la partenza del pullman; li ho scortati per circa 1h 30 minuti prima di ricevere una chiamata di mia moglie che mi avvertiva di avere portato il nostro piccolo in ospedale per un problemino (niente di grave per fortuna), sono quindi tornato a casa immediatamente (si fa per dire, visto che dovevo aspettare i mezzi pubblici); ma conservo e conserverò nella mente quei 90 minuti di bagno di folla senza precedenti. Una commistione tra tifosi e squadra che non avevo mai visto, eravamo una cosa sola. Ancora adesso, mentre scrivo, ho i brividi. Ripeto, è stata LA festa PERFETTA
 
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