Politica re-loaded 2

Sti lavoratori fannulloni scarsamente produttivi che pretendono?

Mi fa morire che abbiamo 'sto mito dell'italiano fancazzista poi vai a vedere e rispetto ad altri paesi europei ci si ammazza letteralmente di lavoro. Che poi sia un lavoro meno produttivo perché tutto il sistema è rimasto fermo agli anni '70 è un altro paio di maniche.
 
Sì io ne faccio di più e ho già detto al caporeparto di ricordarlo al direttore quando manda lo stipendio..e glielo ricorderò per sicurezza anche uno di questi giorni.

Quando leggo e sento certe storie del privato realizzo sempre più che, con tutti i rodimenti di culo che ci sono, per carità, appartengo comunque a una categoria abbastanza privilegiata.
Io in fondo ogni giorno non oltre le 13 sono a casa (ho chiesto a inizio anno di darmi sempre le prime ore, figurati, non le sembrava nemmeno vero alla preside perché non le vuole mai nessuno. Ma a me tornare a casa alle tre del pomeriggio fa rodere il culo più di svegliarmi alle 6 del mattino :ghigno )
 
Mi fa morire che abbiamo 'sto mito dell'italiano fancazzista poi vai a vedere e rispetto ad altri paesi europei ci si ammazza letteralmente di lavoro. Che poi sia un lavoro meno produttivo perché tutto il sistema è rimasto fermo agli anni '70 è un altro paio di maniche.
Ma la cosa più bella è sentire gli economisti nostrani dire "Gli stipendi non si possono alzare perché la produttività non cresce" quando è esattamente inverso il rapporto causa effetto, per non parlare poi delle diseguaglianze economiche argomento che guarda casa non viene mai sfiorato dall'opinione pubblica
 
Ma la cosa più bella è sentire gli economisti nostrani dire "Gli stipendi non si possono alzare perché la produttività non cresce" quando è esattamente inverso il rapporto causa effetto, per non parlare poi delle diseguaglianze economiche argomento che guarda casa non viene mai sfiorato dall'opinione pubblica

La cosa ancora più bella è sentire tanti dei poveracci qualsiasi prime vittime di tutto questo che ripetono a pappagallo queste cazzate perché appena bisbigli di diritti dei lavori e salari minimi partono i pipponi sul comunismo
 
Quando leggo e sento certe storie del privato realizzo sempre più che, con tutti i rodimenti di culo che ci sono, per carità, appartengo comunque a una categoria abbastanza privilegiata.
Io in fondo ogni giorno non oltre le 13 sono a casa (ho chiesto a inizio anno di darmi sempre le prime ore, figurati, non le sembrava nemmeno vero alla preside perché non le vuole mai nessuno. Ma a me tornare a casa alle tre del pomeriggio fa rodere il culo più di svegliarmi alle 6 del mattino :ghigno )
Paragonato a gran parte dei lavori sì, hai questa piccola fortuna. Il privato, per carità, è talmente pieno di irregolarità (soprattutto il settore alberghiero/ristorazione) che se la GdF e l'Ispettorato del lavoro intervenissero seriamente, l'Italia si ritroverebbe probabilmente senza ristoranti e aziende agricole e magari qualche hotel. E temo pure per l'industria.
 
Paragonato a gran parte dei lavori sì, hai questa piccola fortuna. Il privato, per carità, è talmente pieno di irregolarità (soprattutto il settore alberghiero/ristorazione) che se la GdF e l'Ispettorato del lavoro intervenissero seriamente, l'Italia si ritroverebbe probabilmente senza ristoranti e aziende agricole e magari qualche hotel. E temo pure per l'industria.

Beh il settore alberghiero, esperienza di gente che ci lavora o ci ha lavorato, è una vera fogna. Giusto per le posizioni diciamo "da ufficio" si fanno le cose con un minimo di regolarità, ma la manovalanza dei ruoli operativi nel servizio diretto al cliente è una fogna vera e propria.
 
Ma la cosa più bella è sentire gli economisti nostrani dire "Gli stipendi non si possono alzare perché la produttività non cresce" quando è esattamente inverso il rapporto causa effetto, per non parlare poi delle diseguaglianze economiche argomento che guarda casa non viene mai sfiorato dall'opinione pubblica
Beh con una mentalità ferma, per troppe realtà, agli anni settanta, è normale che la produttività non cresce. Poi lasciamo stare gli economisti e i giornalisti che, dietro un cospicuo pagamento o una vacanza pagata, hanno il coraggio di pubblicare gli sfoghi di imprenditori analfabeti e alienati dalla realtà.

Parlando di stipendi, ecco un aneddoto personale: stasera ho incrociato un collega reduce dalla stagione invernale in provincia di Bolzano, dove prendeva anche più di 2000 euro come assistente del reservation manager. Chiacchierando, mi dice che è stato contattato dal room division manager del vecchio resort in cui abbiamo lavorato insieme nel 2019 per offrirgli varie posizioni: dal night manager al direttore di una struttura interna che però apre soltanto ad agosto o da metà luglio fino a fine agosto mentre nei restanti mesi avrebbe fatto "un po' di questo e un po' di quello" (testuali parole). Orari: dalle 9 alle 17, doccia alle 17:30 e dalle 18:30 di nuovo fino a tarda notte (quindi anche verso le 22/23). Stipendio: "devi sentire il direttore del personale ma al massimo possiamo offrirti 1500 euro".

Non è tanto una questione di produzione, è che in troppe realtà vige la mentalità del "più fotti il dipendente e meglio è".
 
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