Vino e dintorni

Non è per lavoro, ma per interesse e passione. Pensavo a questo visto che non vivo in Italia
Ne vale la pena o son soldi buttati?

:nonso che sappia io accreditati per il titolo di Sommelier sono i corsi FISAR e AIS. Verifica bene soprattutto se ha un certo costo.
 
Non è per lavoro, ma per interesse e passione. Pensavo a questo visto che non vivo in Italia
Ne vale la pena o son soldi buttati?

se non sei in Italia direi che sarebbe meglio un corso organizzato dal tuo paese (ammesso che ne esista uno), altrimenti puoi ripiegare su quelli online.
I titoli proposti da Ferruccio sono effettivamente quelli riconosciuti, ci sarebbe il WSET internazionale che è il capo supremo dei corsi ma è abbastanza professionale e costa una fucilata in petto.

detto questo però vedo questo viaggio che è letteralmente da :sbav

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se vivi in un paese a vocazione vinicola, magari iniziare a frequentare le fiere potrebbe essere comunque un bel modo per iniziare qualora il corso non fosse di tuo gradimento.
Perchè i corsi sono belli e utili, ma solo le bevute fanno l'esperienza.
 
Ma è proprio qua che non tiene: bere qualsiasi altra cosa fuori di casa costa di più. Secondo me è meno socialmente accettato fra i giovani bere vino perché inevitabilmente ti fa passare per uno che se la mena proprio in virtù della percezione da "parrucconi" che hanno i sommelier.
comunque i ventenni in generale non si avvicinano particolarmente a nessun mondo. Nemmeno ai cocktail o a quello della birra, che comunque richiedono studio e ricerca come ogni altra cosa.
In generale, senza capirne molto, il ragazzino quando è in giro preferisce buttarsi su cocktail e birra perché più di moda per le strade e nei locali.
 
Ma è proprio qua che non tiene: bere qualsiasi altra cosa fuori di casa costa di più. Secondo me è meno socialmente accettato fra i giovani bere vino perché inevitabilmente ti fa passare per uno che se la mena proprio in virtù della percezione da "parrucconi" che hanno i sommelier.
Che poi è proprio l'opposto, chi se ne intende di vino e ha un'ampia conoscenza delle cantine ha la capacità di scovare delle chicche a prezzi ridicoli solo perché magari la cantina non è famosa. Da quando il mio amico ha fatto il corso da sommelier nelle cene in ristorante o anche in quelle a casa abbiamo iniziato a bere decisamente meglio e a spendere molto meno, tranne quando ovviamente a lui prende il momento follia e ci propone bottiglie decisamente importanti. :ghigno
 
Che poi è proprio l'opposto, chi se ne intende di vino e ha un'ampia conoscenza delle cantine ha la capacità di scovare delle chicche a prezzi ridicoli solo perché magari la cantina non è famosa. Da quando il mio amico ha fatto il corso da sommelier nelle cene in ristorante o anche in quelle a casa abbiamo iniziato a bere decisamente meglio e a spendere molto meno, tranne quando ovviamente a lui prende il momento follia e ci propone bottiglie decisamente importanti. :ghigno

Ti confesso che alcune delle peggiori zozzerie enologiche le ho bevute durante il corso da sommelier e in alcune serate post-corso :ghigno
E vero che il corso ti permette di avere quella cultura e visione necessaria per imparare a bere meglio e, come dici giustamente tu, con la miglior qualità/prezzo.
 
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