Suning

marc.overmars ha scritto:
mah, io ho goduto come poche volte nella mia vita, e non ho ancora finito, e non credo che finiro' a breve
non credo di essere stato colpito da questo dispiacere di non vedere zhang a milano
ti diro', se stesse lontano e vincessimo altre 10 volte consecutive in questo modo credo che lo amerei ancora di piu'
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Ciao marc, una vita che non ti sentivo.
Sei un grande Interista!
 
black macigno ha scritto:
Ciao marc, una vita che non ti sentivo.
Sei un grande Interista!
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Mi ero volontariamente allontanato perche' non sopportavo l'idea di vedere il pagliaccio colombiano sporcare la ns maglia
Non che la mia assenza abbia cambiato qualcosa, la ns maglia è stata cmq macchiata per sempre e il clown è stato al suo posto comunque.
Ma almeno sono a posto con me stesso, un minimo di dissenso per avere portato quel coso a casa nostra lo ho espresso, per quanto poco possa valere. E ora che so che non ha potuto avere effetto sulla ns vittoria, sono tornato.

Chiaramente quanto hai scritto su di me è esattamente cio' che ho sempre pensato di te.
 
IlReLeone ha scritto:
Tu hai detto che è il risultato a determinare chi è più forte, ma non è così.
Poi grazie che determina chi vince eh 😅
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Su questa faccenda non posso fare a meno di pensare ad una delle prime partite che ho visto in vita mia, era Corea del Nord - Italia giocata a Middlesborough durante i mondiali del 1966 e finita 1-0 per i coreani che ci eliminarono: io non posso credere che la Corea del Nord fosse in assoluto più forte dell'Italia, quel giorno troppe cose andarono di traverso e, secondo me, se si rigiocasse 10 volte non la perderemmo più. In un multiverso nel quale l'Italia non perse quella partita la FIGC non chiuse le frontiere e l'Inter depositò i contratti già pronti di Eusebio e Beckenbauer. La seconda stella sarebbe arrivata almeno quarant'anni prima.
 
Spillodue ha scritto:
Su questa faccenda non posso fare a meno di pensare ad una delle prime partite che ho visto in vita mia, era Corea del Nord - Italia giocata a Middlesborough durante i mondiali del 1966 e finita 1-0 per i coreani che ci eliminarono: io non posso credere che la Corea del Nord fosse in assoluto più forte dell'Italia, quel giorno troppe cose andarono di traverso e, secondo me, se si rigiocasse 10 volte non la perderemmo più. In un multiverso nel quale l'Italia non perse quella partita la FIGC non chiuse le frontiere e l'Inter depositò i contratti già pronti di Eusebio e Beckenbauer. La seconda stella sarebbe arrivata almeno quarant'anni prima.
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Ottimo esempio,e aggiungo che secondo me è uno dei tanti. Poi mi sono espresso meglio nel post successivo, però ciò che hai detto è proprio quello che sostengo, ovvero che spesso nello sport influiscono fattori non per forza di natura sportiva che stravolgono le carte in tavola.
 
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