Simone Inzaghi

Indubbiamente, ma era anche il motivo per cui per una squadra italiana all'epoca era più facile arrivare in fondo ad una coppa europea. All'epoca ogni italiana aveva serie chance di vincere alla coppa europea a cui partecipava perché all'epoca il nostro era il campionato più ricco d'Europa. Ogni santa stagione vedevi finaliste italiane un po' in tutte le competizioni europee dell'epoca ed è stato così per una decina di anni abbondanti.

Noi invece l'anno scorso siamo arrivati in finale di champions con una squadra per cui non si pronosticava nemmeno il passaggio del turno ai gironi dopo il sorteggio. Ed abbiamo fatto sudare sette camicie in finale ad una squadra che è costata 20 volte quello che siamo costati noi negli ultimi anni. Anche in Italia stiamo vincendo spendendo decisamente meno rispetto alle rivali storiche negli ultimi anni che non sono costrette come noi ad incassare ogni anno dalle cessioni più di quanto spendiamo per i nuovi acquisti. E non una sola stagione, ma praticamente tutti gli anni ormai.

Fare paragoni tra epoche diverse è sempre una cosa forzata, perché cambiano tantissime variabili col passare del tempo. Ma una cosa è certa, Inzaghi è il primo allenatore della storia dell'Inter che ci fa vincere in stagioni in cui siamo costretti sempre a chiudere i mercati in forte attivo, in cui si tagliano stipendi, che ci ha reso competitivi e temuti anche in ambito europeo in un periodo storico in cui le squadre italiane concludono poco e niente, specialmente nella massima competizione europea che ormai è l'unica che veramente conta, tutto il resto è contornino ormai tra Europa League e Conference che non valgono una sega rispetto alla competizione principale.

Senza nulla togliere a tutti gli allenatori che hanno fatto la storia dell'Inter, ma quello di Inzaghi per questi motivi credo che sia un unicum a cui si aggiunge anche una qualità di gioco raramente vista in nerazzurro pure nei periodi più scintillanti. Quando la squadra è in forma fa un gioco che dire spettacolare è dire poco come raramente ricordo seguendo i nostri colori.
Sottoscrivo, soprattutto l'ultima parte, la qualità di gioco data da Inzaghi è sicuramente la migliore quantomeno negli ultimi 40anni
 
Ieri sera ho visto Atalanta - Fiorentina, la prima partita non dell'Inter dopo tanto tempo.

Sembrava giocassero un altro gioco, niente palla a terra, niente folate d'attacco con sette otto uomini, niente triangolazioni asfissianti.

E stiamo parlando di due allenatori con buona stampa come Gasperini e Italiano. Non oso immaginare il resto delle partite.
 
Però, però, però...

Stavo facendo un po' di conti sui trofei vinti ultimamente e mi sono imbattuto in un'evidenza che, insomma, a pensarci bene è "leggermente" importante.

Ci sono giocatori che si sono fatti l'ultimo quinquennio all'Inter che hanno vinto 2 scudetti, 2 Coppe Italia, 3 Supercoppe più qualcuno gli Europei, qualcun altro il Mondiale, aggiungendoci una finale di Champions e una di Europa League purtroppo perse, tutto con più allenatori diversi.

Stai a vedere che abbiamo in rosa più di un campione e noi fessacchiotti brontoliamo sempre... :dente
 
Che goduria vedere tutta la narrazione "Il Milan ha lavorato bene" degli ultimi tempi cadere come un castello di carte. Una mistificazione basata su un successo totalmente casuale ed estemporaneo da cui sono scaturiti due anni di bugie.
E i primi a demolirla sono proprio i milanisti che stanno buttando ***** su chiunque, dalla dirigenza agli osservatori al social media manager. Ha lavorato bene un *****.

È la vittoria di chi ama il Calcio
 
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