A Margine dell’evento organizzato per il Premio Gentleman è intervenuto ai microfoni dei cronisti presenti il tecnico della Primavera, Stefano Vecchi. Queste le parole dell’allenatore raccolte, tra gli altri, dai microfoni di Fcinter1908: “Si poteva fare di più, ma gli obiettivi li abbiamo raggiunti. Abbiamo vinto la Supercoppa, abbiamo vinto il torneo di Viareggio nonostante le tante assenze. Abbiamo fatto benissimo in Youth League, fuori ai rigori col City. Abbiamo raggiunto direttamente le semifinali, nonostante tutti gli impegni ci siamo arrivati. Il bilancio è sicuramente positivo e mi auguro di andare avanti in finale. Zaniolo, Odgaard e Colidio hanno tutti grande talento. Colidio è il più giovane di tutti, sta facendo molto bene, è arrivato dall’argentina, si è calato in un’altra realtà e non è semplice. Zaniolo è quello più pronto di tutti, ha sempre giocato in Italia, ha grande fisicità, ha fatto 13 gol, è un giocatore dalle grandi potenzialità, può fare il calcio vero. Odgaard è un giocatore di grande talento, è un giocatore un po’ freddo, deve migliorare questo temperamento che gli manca, ma ha grandissime doti. La società ci ha investito e sembrano investimenti giusti. Possibilità di far salire qualcuno per la lista europea? Ci sono degli obblighi, come era successo in passato vengono inseriti i miei ragazzi. Con Mazzarri e de Boer qualcuno aveva esordito, come con me Gnoukouri a Southampton. Ci sarà spazio per tutto. Qualcuno di buono c’è. Pinamonti? Non ne abbiamo parlato, pur avendo giocato poco non penso che farà parte del nostro organico. Mancini l’ho conosciuto bene, credo sia uno degli allenatori più importanti in Italia, ha fatto benissimo all’Inter e ha dimostrato di essere forte. Farà molto bene con l’Italia. Zaniolo redarguito? Fa parte del bastone e carote, per far crescere i ragazzi. Tutti si aspettano tantissimo da lui. Deve capire che deve andare sempre al massimo, quando lo fa, fa la differenza Ai ragazzi bisogna concedere qualche errore e credo che l’abbia capita”