Lo scopo del videogame

Angelus

Stella
  Moderatore
Parte sempre dal presupposto che è a turni.
È meno frenetico, ma è molto più complesso.

Del genere credo sia il migliore.
Se uno dovesse avere tempo sarebbe da provare.
Tra l'altro i vari giochi non sono per forza uno migliori dell'altro man mano che uscivano, ma diversi tra loro.
In questo momento direi che ne abbiamo fin troppo:ghigno
 
Sicuramente:neroblu

Mai giocato ad un gestionale?

Quando ho iniziato, secoli fa, erano i miei preferiti. Ricordo che ai tempi la mia allora fidanza adesso moglie che stava lavorando alla tesi di laurea, un giorno salendo in macchina mi porse il floppy disc (!) di Sim City (il primo) e mi disse "Prendilo tu, altrimenti non ce la farò mai a laurearmi !". Poi abbiamo fatto tutta la trafila fino alla versione attuale, anche per smartphone. Ma adesso non mi appassionano più granché. I gestionali di calcio invece non li ho mai sopportati, ogni tanto mi provo a giocare a FUT e MyClub ma mi piace quasi solo la parte in cui si gioca ...
 

Angelus

Stella
  Moderatore
Quando ho iniziato, secoli fa, erano i miei preferiti. Ricordo che ai tempi la mia allora fidanza adesso moglie che stava lavorando alla tesi di laurea, un giorno salendo in macchina mi porse il floppy disc (!) di Sim City (il primo) e mi disse "Prendilo tu, altrimenti non ce la farò mai a laurearmi !". Poi abbiamo fatto tutta la trafila fino alla versione attuale, anche per smartphone. Ma adesso non mi appassionano più granché. I gestionali di calcio invece non li ho mai sopportati, ogni tanto mi provo a giocare a FUT e MyClub ma mi piace quasi solo la parte in cui si gioca ...
Capisco. Io invece provo un gran senso di realizzazione quando vedo una città/impero/parco in perfette condizioni e che può "vivere" da solo:ghigno
 
Con age of Empires c'entra poco o nulla.
L'altro non lo conosco nel dettaglio.

È uno strategico a turni sequensiale., Quindi un giocatore alla volta.


Non è facile fare un riassunto.
Spiegandolo a spanne...

La mappa può.essere predefinita ( gli utenti fanno le mod) oppure create casualmente. ( Gli di può dare se si vuole, dei parametri per la formazione, ad esempio se è buna Pangea, continenti separati, isole, clima, ecc..)

Dopo l'impostazione della mappa , devi scegliere la civiltà e il suo personaggio.
Cambia il modo di giicare, soprattutto nell'early e mie game a seconda di chi scegli.
Ci sono civiltà più propensa allo sviluppo, altre alla ricerca, altre alla guerra,v ecc..

Si può scegliere anchr la modalità della vittoria.
Standard c'è per dominazione ( distruggi tutte le civiltà), suffragio ( riesci a farti votare come nazione migliore), tecnologia ( completi il progetto Apollo), culturale ( non mi ricordo), a punti ( arrivati ad una certa data , se nessuno ha vinto negli altri modi, vince chi ha ottenuto più punti).

All'inizio parti con un colono piazzato a casa nella mappa e devi decidere dove piazzare la città.
La mappa è. Fatta a celle esagonali ( i primi civ erano quadrati) e ogni cella nella mappa può dare risorse differenti.
Di base: produzione, cibo, soldi.
Alcune celle hanno inoltre delle risorse speciali. ( Nei primi turni essendo la preistoria, alcune risorse non sono visibili, si vedranno con la ricerca)
La città occupa una cella, in più ne controlla quelle intorno.
La città aumenta i suoi abitanti grazie al cibo che produce nelle celle occupate,c'è ogni abitante in più consente l'occupazione di una cella.
La città espande il controllo in diversi modi.
La produzione serve per far costruire nelle città cose diverse: edifici, truppe, meraviglie (edifici particolari che migliorano di parecchio qualcosa, ola muraglia cinese ad esempio garantisce un muro intorno alla zona controllata, una fissa simile)
Ovviamente il tipo di cose da costruire dipende dal progresso scientifico.
La scienza é un altro aspetto da dover gestire.
All'inizio la civiltà ha praticamente nulla, ma fondata la città può iniziare a fare ricerche scientifiche xhevsblicdano varie cose.
La struttura è ad albero e la quantità di punti ricerca dA raggiungere varia così come i punti che si producono ogni turno.

La mappa è fatta con la fag War.
Per poterla vedere bisogna fare girare le truppe create.
E girando si possono trovare meraviglie naturali ( che danno bonus nei paraggi), barbari ( che sovente rompono le palle), città stato ( città singole, non appartenenti ba nessuna civiltà,a che possono diventare utili se te le fai amiche) e altre civiltà.

Ogni truppa ha le sue caratteristiche, a volte anche particolari.
Ovviamente l'omino con la fionda le buscherà contro il carrarmato.
Le truppe se vincono le battaglie prendono Edo e in seguito possono sbloccare migliorie.
Ci sono truppe speciali:
- coloni: fondamentali Bper fare altre città
- lavoratori: migliorano le celle
- spie: possono fare sabotaggi
- religiosi: è lungo da spiegare
- grandi personaggi: unità che nascono facendo eco bella rispettiva sezione, e che garantiscono bonus o opere eccezionali.

Lato diplomazia è possibile fare guerre, pace, scambi commerciali, Alleanze e altro.
Gli scontri bellici oltre alle tipologie delle truppe, tiene conto anche del terreno.

Spiegato spannonetricamente è così.

Ci sono un 10 livelli di difficoltà che varia dal perculare gli avversari all'inferno in terra.
Ma anche a livello medio se non si pianifica un maniera seria un po' tutto, perdere la partita diventa molto probabile.
Note particolari:
- in una partita standard di vogliono ore, ore e ore per finirla.
- se si vogliono avere Mapoe molto grandi e tante civiltà, ci vuole PC adeguato, altrimenti aspetti minuti di minuti nel fine gioco.
- si può giocare anche multi, le partite durano parecchio
- non mi ricordo se c'è anche nell'ultima versione, ma mi ricordavo di mod simpatiche: gli utenti potevano creare praticamente tutto: civiltà, truppe, mappe, eccc. ( Mi ricordo di cose simili a star wars)
I missionari servono per diffondere la tua religione verso le altre civiltà
@Angelus
 
Con age of Empires c'entra poco o nulla.
L'altro non lo conosco nel dettaglio.

È uno strategico a turni sequensiale., Quindi un giocatore alla volta.


Non è facile fare un riassunto.
Spiegandolo a spanne...

La mappa può.essere predefinita ( gli utenti fanno le mod) oppure create casualmente. ( Gli di può dare se si vuole, dei parametri per la formazione, ad esempio se è buna Pangea, continenti separati, isole, clima, ecc..)

Dopo l'impostazione della mappa , devi scegliere la civiltà e il suo personaggio.
Cambia il modo di giicare, soprattutto nell'early e mie game a seconda di chi scegli.
Ci sono civiltà più propensa allo sviluppo, altre alla ricerca, altre alla guerra,v ecc..

Si può scegliere anchr la modalità della vittoria.
Standard c'è per dominazione ( distruggi tutte le civiltà), suffragio ( riesci a farti votare come nazione migliore), tecnologia ( completi il progetto Apollo), culturale ( non mi ricordo), a punti ( arrivati ad una certa data , se nessuno ha vinto negli altri modi, vince chi ha ottenuto più punti).

All'inizio parti con un colono piazzato a casa nella mappa e devi decidere dove piazzare la città.
La mappa è. Fatta a celle esagonali ( i primi civ erano quadrati) e ogni cella nella mappa può dare risorse differenti.
Di base: produzione, cibo, soldi.
Alcune celle hanno inoltre delle risorse speciali. ( Nei primi turni essendo la preistoria, alcune risorse non sono visibili, si vedranno con la ricerca)
La città occupa una cella, in più ne controlla quelle intorno.
La città aumenta i suoi abitanti grazie al cibo che produce nelle celle occupate,c'è ogni abitante in più consente l'occupazione di una cella.
La città espande il controllo in diversi modi.
La produzione serve per far costruire nelle città cose diverse: edifici, truppe, meraviglie (edifici particolari che migliorano di parecchio qualcosa, ola muraglia cinese ad esempio garantisce un muro intorno alla zona controllata, una fissa simile)
Ovviamente il tipo di cose da costruire dipende dal progresso scientifico.
La scienza é un altro aspetto da dover gestire.
All'inizio la civiltà ha praticamente nulla, ma fondata la città può iniziare a fare ricerche scientifiche xhevsblicdano varie cose.
La struttura è ad albero e la quantità di punti ricerca dA raggiungere varia così come i punti che si producono ogni turno.

La mappa è fatta con la fag War.
Per poterla vedere bisogna fare girare le truppe create.
E girando si possono trovare meraviglie naturali ( che danno bonus nei paraggi), barbari ( che sovente rompono le palle), città stato ( città singole, non appartenenti ba nessuna civiltà,a che possono diventare utili se te le fai amiche) e altre civiltà.

Ogni truppa ha le sue caratteristiche, a volte anche particolari.
Ovviamente l'omino con la fionda le buscherà contro il carrarmato.
Le truppe se vincono le battaglie prendono Edo e in seguito possono sbloccare migliorie.
Ci sono truppe speciali:
- coloni: fondamentali Bper fare altre città
- lavoratori: migliorano le celle
- spie: possono fare sabotaggi
- religiosi: è lungo da spiegare
- grandi personaggi: unità che nascono facendo eco bella rispettiva sezione, e che garantiscono bonus o opere eccezionali.

Lato diplomazia è possibile fare guerre, pace, scambi commerciali, Alleanze e altro.
Gli scontri bellici oltre alle tipologie delle truppe, tiene conto anche del terreno.

Spiegato spannonetricamente è così.

Ci sono un 10 livelli di difficoltà che varia dal perculare gli avversari all'inferno in terra.
Ma anche a livello medio se non si pianifica un maniera seria un po' tutto, perdere la partita diventa molto probabile.
Note particolari:
- in una partita standard di vogliono ore, ore e ore per finirla.
- se si vogliono avere Mapoe molto grandi e tante civiltà, ci vuole PC adeguato, altrimenti aspetti minuti di minuti nel fine gioco.
- si può giocare anche multi, le partite durano parecchio
- non mi ricordo se c'è anche nell'ultima versione, ma mi ricordavo di mod simpatiche: gli utenti potevano creare praticamente tutto: civiltà, truppe, mappe, eccc. ( Mi ricordo di cose simili a star wars)
Riassunto del gioco:

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EpicInter1990

Pallone d'oro
  Supporter
Comunque, personalmente non riesco a capire come un videogame possa portare serenità o essere in alcun modo rilassante, perché anche quelli (pochissimi) che non contemplano spargimenti di sangue (fortunatamente solo virtuali) sono pur sempre in qualche modo competitivi, sia i giochi sportivi che quelli di altro tipo - voglio dire anche Crash Bandicoot (per fare un esempio) sa essere adrenalinico al massimo. Infatti è proprio questo quello che cerco nei videogames, il gusto della sfida, la competizione e di conseguenza il divertimento. Se voglio rilassarmi ascolto musica classica o leggo un libro o, al massimo, cerco di comporre un puzzle.
Io con i gta e gli assassin's creeed mi godo le storie tranquillamente
 
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