LA NAZIONALE DI SPALLETTI

Tre anni fa (dico: tre) il miglior talent scout d'Europa disse che in Italia c'erano due giovani esterni destinati a diventare davvero forti: Cambiaso e Bellanova. Ma c'è chi non se n'è reso conto neppure dopo averli avuto sotto gli occhi per una stagione. Per dire la verità aveva citato anche Cambiaghi, che nell'Empoli sta facendo bene ma non segna neppure a porta vuota - nei 5 maggiori campionati Europei, è quello che ha calciato in porta più volte senza riuscire a segnare. Ieri sera ho visto la partita e mi ha confermato quello che sapevo già: che i nostri giocatori al momento sono al top in Italia, che Vicario è un grandissimo portiere ma è un disastro con i piedi, che questa squadra non può farea a meno di Jorginho e Retegui e che Locatelli farebbe bene a dedicarsi esclusivamente ai formaggini, che Pellegrini ha i colpi del campione ma non più di 3-4 a partita e neppure in tutte le partite. Ovviamente la perla di Barella ha aumentato i rimpianti per l'occasione non sfruttata a Madrid - ma obiettivamente era una situazione completamente diversa. L'Ecuador mi è piaciuto, conoscevo Hincapie, Estupinian e Caicedo ma anche gli altri mi hanno sorpreso in positivo, da rivedere il baby Paez che sembra avere ottime doti anche se è ancora acerbo.
 
E nemmeno se ne vedono, pure tra i giovanissimi mi sembrano al massimo buoni giocatori, poi magari ci sorprendono, però...
Per quanto riguarda trequartisti e mezze punte siamo messi non troppo male

Esposito, Baldanzi, Pafundi, Gnonto ecc...
Il problema riguarda principalmente le prime punte, a parte Pio Esposito e Raimondo tra i giovanissimi c'é il nulla assoluto, bisogna aspettare Camarda e Mosconi che però sono 16enni...
 
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