[Angolo Tattico]

Quello sicuramente, anche se in buona parte e' stata una necessita'. Inzaghi, come Conte, aveva iniziato con dimarco terzino. Solo i limiti di Gosens hanno poi permesso a dimarco di esplodere.
Non è che i giocatori migliorano solo giocando le gare ufficiali. È chiaro che con certi calciatori è stato fatto un gran lavoro settimanale. Io ribalterei la prospettiva: si è data poca continuità a Gosens per via di Dimarco

A me la cosa che sta più deludendo di Inzaghi è che non sia ancora riuscito a migliorare un diamante grezzo come Asllani. Non capisco cosa non stia funzionando
 
Non è che i giocatori migliorano solo giocando le gare ufficiali. È chiaro che con certi calciatori è stato fatto un gran lavoro settimanale. Io ribalterei la prospettiva: si è data poca continuità a Gosens per via di Dimarco

A me la cosa che sta più deludendo di Inzaghi è che non sia ancora riuscito a migliorare un diamante grezzo come Asllani. Non capisco cosa non stia funzionando
Le due cose vanno ovviamente di pari passo, ma
1) per Conte era impossibile nemmeno concepire dimarco come valido sulla fascia
2) se sono andati a prendere Gosens a 20mln nonostante perisic ancora arruolato (in trattativa) evidentemente fino alla primavera manco Inzaghi ci credeva. Per quanto abbia meriti e' evidente un po' se lo sia "trovato" titolare

Sul discorso ASllani sfondi porta divelta, specie se pensi che l'anno scorso si e' giocato lo scudo anche perche' non ha cercato soluzioni a Brozo, ma lui evidentemente preferisce spostare calha e dare fiducia a miki piuttosto che investire in un progetto che non sa bene nemmeno lui quanto gli potra' tornare utile sul medio/lungo.
 
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Qui il momento in cui perdiamo palla e subiamo il pareggio.
minuto 1
I giocatori piu' avanzati sono Dumfries,brozo e miki, con dimarco in linea con gli attaccanti.
Questo per me e' la massima espressione dei problemi di questa squadra. Cosi' come ai tempi di Conte i gol nascevano lontanissimi dalla porta in combinazioni in velocita' che lanciassero Lukaku/Hakimi (o sul ribaltamento), cosi' adesso noi cerchiamo lo stesso spazio per poi overloadare rapidamente in transizione. Lukaku sbaglia il passaggio per Miki, ma ormai gli esterni erano gia' "committed". Dimarco potrebbe ancora fermarsi e rinculare rapidamente, ma non reagisce in fretta (e sarebbe probabilmente comunque inutile).
Se il passaggio funziona siamo in porta. Se lukaku avesse servito dimarco subito saremmo comunque andati in porta, ma per farlo e' servito usare tutti gli uomini possibili per generare spazio sul ribaltamento. Il risultato e' che il povero Barella adesso e' solo a fare filtro a cc e sbaglia (ma non puo' fare altrimenti) nel seguire la palla invece di tenere l'uomo (il 4 che poi segna).

Quello che voglio mostrare con questo esempio e' che il nostro gioco, totalmente incapace di creare azioni "da fermo", fa si' che il nostro sviluppo dell'azione dipenda, anceh quando sei in vantaggio, dallo sbilanciarsi. L'Udinese ha deciso, giustamente per quanto stranametne, di rimanere passiva anche dopo il gol subito e questo ci ha obbligati a fare il match andando ancora a prenderci rischi.

Per me e' questsa la chiave di volta delle nsotre difficolta' nel girone di ritorno. Contro le big gli spazi sono meno un problema perche' l'avversario non accetta una partita passiva ed ecco che puoi puntare sulla qualita' dei tuoi giocatori nello spazio senza avere bisogno di "esche" in quantita'. Contro le piccole, che si chiudono, il tuo gioco invece necessita' clamorosamente di questi movimenti e vai in difficolta' in transizione
 
Vedi l'allegato 2424295
Qui il momento in cui perdiamo palla e subiamo il pareggio.
minuto 1
I giocatori piu' avanzati sono Dumfries,brozo e miki, con dimarco in linea con gli attaccanti.
Questo per me e' la massima espressione dei problemi di questa squadra. Cosi' come ai tempi di Conte i gol nascevano lontanissimi dalla porta in combinazioni in velocita' che lanciassero Lukaku/Hakimi (o sul ribaltamento), cosi' adesso noi cerchiamo lo stesso spazio per poi overloadare rapidamente in transizione. Lukaku sbaglia il passaggio per Miki, ma ormai gli esterni erano gia' "committed". Dimarco potrebbe ancora fermarsi e rinculare rapidamente, ma non reagisce in fretta (e sarebbe probabilmente comunque inutile).
Se il passaggio funziona siamo in porta. Se lukaku avesse servito dimarco subito saremmo comunque andati in porta, ma per farlo e' servito usare tutti gli uomini possibili per generare spazio sul ribaltamento. Il risultato e' che il povero Barella adesso e' solo a fare filtro a cc e sbaglia (ma non puo' fare altrimenti) nel seguire la palla invece di tenere l'uomo (il 4 che poi segna).

Quello che voglio mostrare con questo esempio e' che il nostro gioco, totalmente incapace di creare azioni "da fermo", fa si' che il nostro sviluppo dell'azione dipenda, anceh quando sei in vantaggio, dallo sbilanciarsi. L'Udinese ha deciso, giustamente per quanto stranametne, di rimanere passiva anche dopo il gol subito e questo ci ha obbligati a fare il match andando ancora a prenderci rischi.

Per me e' questsa la chiave di volta delle nsotre difficolta' nel girone di ritorno. Contro le big gli spazi sono meno un problema perche' l'avversario non accetta una partita passiva ed ecco che puoi puntare sulla qualita' dei tuoi giocatori nello spazio senza avere bisogno di "esche" in quantita'. Contro le piccole, che si chiudono, il tuo gioco invece necessita' clamorosamente di questi movimenti e vai in difficolta' in transizione

Basta che tutto questo non serva a giustificare Mone.
 
Vedi l'allegato 2424295
Qui il momento in cui perdiamo palla e subiamo il pareggio.
minuto 1
I giocatori piu' avanzati sono Dumfries,brozo e miki, con dimarco in linea con gli attaccanti.
Questo per me e' la massima espressione dei problemi di questa squadra. Cosi' come ai tempi di Conte i gol nascevano lontanissimi dalla porta in combinazioni in velocita' che lanciassero Lukaku/Hakimi (o sul ribaltamento), cosi' adesso noi cerchiamo lo stesso spazio per poi overloadare rapidamente in transizione. Lukaku sbaglia il passaggio per Miki, ma ormai gli esterni erano gia' "committed". Dimarco potrebbe ancora fermarsi e rinculare rapidamente, ma non reagisce in fretta (e sarebbe probabilmente comunque inutile).
Se il passaggio funziona siamo in porta. Se lukaku avesse servito dimarco subito saremmo comunque andati in porta, ma per farlo e' servito usare tutti gli uomini possibili per generare spazio sul ribaltamento. Il risultato e' che il povero Barella adesso e' solo a fare filtro a cc e sbaglia (ma non puo' fare altrimenti) nel seguire la palla invece di tenere l'uomo (il 4 che poi segna).

Quello che voglio mostrare con questo esempio e' che il nostro gioco, totalmente incapace di creare azioni "da fermo", fa si' che il nostro sviluppo dell'azione dipenda, anceh quando sei in vantaggio, dallo sbilanciarsi. L'Udinese ha deciso, giustamente per quanto stranametne, di rimanere passiva anche dopo il gol subito e questo ci ha obbligati a fare il match andando ancora a prenderci rischi.

Per me e' questsa la chiave di volta delle nsotre difficolta' nel girone di ritorno. Contro le big gli spazi sono meno un problema perche' l'avversario non accetta una partita passiva ed ecco che puoi puntare sulla qualita' dei tuoi giocatori nello spazio senza avere bisogno di "esche" in quantita'. Contro le piccole, che si chiudono, il tuo gioco invece necessita' clamorosamente di questi movimenti e vai in difficolta' in transizione
L'analisi del singolo episodio è giusta ma secondo me stai assolutizzando un po' troppo la situazione specifica, come se fosse un errore che si ripete sistematicamente. L'Inter nel 2023 sta prendendo meno gol che in precedenza proprio perché in queste situazioni è molto più attenta

Per me questa rete rispecchia quella presa contro il Monza per 2-2, entrambe su situazioni simili ed entrambe in situazione di vantaggio (segno che comunque la squadra punta a consolidare i successi e non si accontenta di un gol di scarto). In genere nelle partite di errori così ne vedo meno che in passato, sicuramente meno dei momenti peggiori da quel punto di vista: nell'autunno 2020 (con Conte) e 2021 (con Inzaghi)


In ogni caso, va detto anche che in generale qualsiasi squadra che gioca posizionalmente contro un'avversario "chiuso" ha bisogno di tanti movimenti complessi per disordinate lo schieramento opposto.
E bisogna anche dire che rompere una difesa bassa "da fermo" è altrettanto difficile e comporta altrettanti problemi potenziali, di natura diversa: cresce a dismisura l'importanza (e le responsabilità) dei singoli giocatori in grado di creare superiorità numerica con il dribbling, e quindi consegni i tuoi risultati allo stato di forma dei singoli. È il motivo per cui chi ha dei dribblatori comunque non lascia tutta l'iniziativa a loro tenendo statici gli altri (fatta eccezione per Allegri con Di Maria e Kostic ovviamente)

La coperta nel calcio è sempre corta
 
L'analisi del singolo episodio è giusta ma secondo me stai assolutizzando un po' troppo la situazione specifica, come se fosse un errore che si ripete sistematicamente. L'Inter nel 2023 sta prendendo meno gol che in precedenza proprio perché in queste situazioni è molto più attenta

Per me questa rete rispecchia quella presa contro il Monza per 2-2, entrambe su situazioni simili ed entrambe in situazione di vantaggio (segno che comunque la squadra punta a consolidare i successi e non si accontenta di un gol di scarto). In genere nelle partite di errori così ne vedo meno che in passato, sicuramente meno dei momenti peggiori da quel punto di vista: nell'autunno 2020 (con Conte) e 2021 (con Inzaghi)


In ogni caso, va detto anche che in generale qualsiasi squadra che gioca posizionalmente contro un'avversario "chiuso" ha bisogno di tanti movimenti complessi per disordinate lo schieramento opposto.
E bisogna anche dire che rompere una difesa bassa "da fermo" è altrettanto difficile e comporta altrettanti problemi potenziali, di natura diversa: cresce a dismisura l'importanza (e le responsabilità) dei singoli giocatori in grado di creare superiorità numerica con il dribbling, e quindi consegni i tuoi risultati allo stato di forma dei singoli. È il motivo per cui chi ha dei dribblatori comunque non lascia tutta l'iniziativa a loro tenendo statici gli altri (fatta eccezione per Allegri con Di Maria e Kostic ovviamente)

La coperta nel calcio è sempre corta
Ma io infatti non ho parlato dei problemi difensivi, quanto di quelli offensivi, che infatti hanno "sostituito" quelli difensivi della prima parte di stagione.
La famosa classifica sul numero di dibbling penso sia l'altro elemento fondamentale di questa analisi: noi creiamo solo da palle inattive o se troviamo praterie in cui lanciare i nostri giocatori in profondita'. Quando mancano questi elementi siamo obbligati a trovare soluzioni estreme che poi ci mettono a rischio difensivamente, specie contro le piccole.
 
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