Sommer 9
Qualche incertezza da ambientamento nelle prime partite, poi ha preso in mano la leadership. Forse meno "spettacolare" di Onana, ma sicuramente molto, ma molto più concreto e decisivo.
Audero 5,5
Spiace, ma in quel poco che gioca non dà grande sicurezza. Protagonista in negativo nella precoce eliminazione dalla Coppa Italia
Di Gennaro S.V.
Da buon terzo portiere, fa giusto numero
Pavard 9
Unico vero acquisto di spessore internazionale della scorsa estate. Viene inserito con gradualità e pazienza e diventa presto un totem in difesa. Aggiunge nel cosiddetto braccetto di destra la qualità tecnica che Skriniar e Darmian riciclato l'anno scorso per tappare il buco non potevano dare. Peccato solo per quegli svarioni contro l'Atletico che ci sono costati la Champions, una serata storta sua e di tutta la squadra, di quelle che purtroppo possono capitare.
Acerbi 9
Sembrava un po' in calando, forse condizionato dalle polemiche post Inter-Napoli, poi ieri ha fatto il gol scudetto e ha blindato la difesa come ha sempre fatto quest'anno. La dimostrazione che spesso è il contesto che fa i giocatori, non è un campione, non lo è mai stato, ma di fatto in questo momento è il miglior difensore italiano.
Bastoni 9
La sua parabola è sempre più indecifrabile. Non si capisce se è un difensore, un'ala o un terzino, ma è una indecisione positiva perché fa bene tutto quanto.
Darmian 9,5
Che dire? Il solito jolly che dove lo metti sta, se serve ti viene pure a portare la colazione a letto. il giocatore che tutti vorrebbero perché sembra che non faccia niente, ma in realtà quando non c'è si sente la sua assenza. Si toglie anche il lusso di segnare i soliti goletti pesanti.
De Vrij 8
Accetta serenamente di non essere più il perno titolarissimo della difesa, ma forse stare in panchina lo ha rivitalizzato. Ora è una riserva di stralusso e quando entra, quasi sempre, fa il suo dovere.
Bisseck 8
Che dire? Sorpresona. Gigante fisicamente che mostra ottime doti e discreta personalità quando viene chiamato in causa. Il futuro è suo. Anche lui si leva lo sfizio di segnare qualche goletto pesante.
Carlos Augusto 7
Mi aspettavo qualcosa di più. Quando chiamato in causa fa il suo, per carità, ma pensavo potesse incidere ancora di più. Io pensavo potesse essere un potenziale concorrente di Dimarco per la maglia da titolare sulla fascia, ma in realtà è stato solo la sua ottima e affidabile riserva. Servono anche questi giocatori.
Dumfries 6,5
Parte pure bene in stagione, poi come suo solito si perde e va a sprazzi mostrando i suoi soliti difetti conditi da qualche problema fisico. Sarebbe un 6 per il buon inizio di stagione e per il fatto che comunque ha dato il suo contributo, ma gli do mezzo punto in più solo per aver fatto, di nuovo, espellere quella feccia di Theo Hernandez in un derby. Uno di noi.
Cuadrado S.V.
Sinceramente non è giudicabile. Qualche spezzone di partita a inizio stagione in cui fa pure intravedere di avere qualcosa da dare, poi si rompe e sparisce.
Dimarco 10
Realizza il sogno di ogni bambino interista, cioè vincere uno scudetto in questo modo. Giocatore preziosissimo con la sua velocità, le sue doti tecniche e la sua tigna. Ha dei limiti che ben conosciamo e dei quali penso sia egli stesso consapevole, ma li maschera esaltando le sue grandi doti. Titolare preziosissimo e leader vero.
Calhanoglu 10
Maestro in regia, sentenza dal dischetto, prezioso anche in fase difensiva, leader vero. Togliergli la concorrenza di Brozovic lo ha responsabilizzato e ha alzato esponenzialmente il suo livello.
Mkhitaryan 10
Altro giocatore totale. Inzaghi non ci rinuncia quasi mai e nelle rare volte in cui non è in campo si capisce il motivo. Urge pensare a un suo erede perché gli anni avanzano, anche se non si vedono troppo.
Barella 9
Non si ferma mai, motorino fondamentale nel nostro centrocampo. A volte sembra ancora non usi tutte le qualità tecniche che ha, dovrebbe osare di più in fase offensiva quando c'è da cercare il gol. Lo saprebbe fare.
Frattesi 9
Se Barella avesse il suo istinto in zona gol sarebbe da pallone d'oro. Forse si perde un po' da titolare, ma da subentrato è perfetto nel dare scosse ed energie al centrocampo. Si toglie lo sfizio dei gol pesanti, quello contro il Verona vale un gran pezzo di scudetto.
Klaasen 5
Ha fatto più che altro numero. Non gli rimprovero tanto il rigore sbagliato contro l'Atletico, ma nelle rare occasioni in cui vede il campo non sembra poter aggiungere qualcosa alla squadra. I mezzi tecnici li ha, forse è semplicemente inadatto alla Serie A. Del resto è stato preso ai saldi all'ultimo momento, quando fai queste operazioni è raro che peschi il jolly.
Sensi S.V.
Giusto perché ogni tanto ha messo piede in campo e senza voto per essere gentili. Ormai è un ex giocatore e dovrebbe rendersene conto lui per primo.
Buchanan 6 di incoraggiamento
Arriva a gennaio e gioca pochissimo, sarebbe più un senza voto infatti. Nelle rare volte in cui mette piede in campo fa intravedere pure qualche discreta qualità, ora a campionato archiviato sono sicuro che Inzaghi gli darà più spazio anche per valutare meglio in prospettiva anno prossimo.
Arnautovic 5,5
Ha avuto dei problemi fisici e l'età avanza, ma non è sufficiente. L'impegno ce lo mette, le sportellate le fa, ma possono bastare per il Bologna, non per l'Inter. Segna il gol che ci illude in Champions contro l'Atletico, ma nella stessa partita se ne divora alcuni colossali che ci costano, di fatto, il passaggio del turno. Due stagioni nell'Inter, due scudetti e una Champions giocando qualche decina di partite in tutto: portafortuna.
Sanchez 6
Torna giusto per disperazione con tutto il suo campionario di mugugni e di mitomanie sui leoni. Da trequartista riesce pure a dare qualche scossa positiva alla squadra e si guadagna la sufficienza così, ma troppo poco.
Thuram 9
Lui è la grande sorpresa. Si intende alla grande con Lautaro, mostra interessantissimi mezzi tecnici e atletici, fa meglio di tanti altri celebrati campioni stranieri nella prima stagione in Serie A. Ha un periodo di calo causa infortunio, ma sicuramente è stato uno degli artefici del titolo. Uno che poi purga il Milan in due partite su due (e anche il gol con cui purghiamo i gobbi è per metà suo) sicuramente merita il nostro rispetto.
Lautaro Martinez 9,5
La prima stagione da capitano sarebbe da 10 fino a due mesi fa, come il numero di maglia. Segna a raffica e quando non segna incide comunque sulla partita con assist e leadership totale. Mezzo punto in meno per il calo degli ultimi due mesi, forse fisiologico dopo un inizio di stagione a tutta.
Inzaghi 110 e lode
Per lui voto universitario. Dopo una finale di Champions persa immeritamente vede diversi totem salutare la squadra, i critici lo vedono fuori dalla Champions, gli rimproverano di essere solo un allenatore da coppette italia e allora lui che fa? Crea un organismo perfetto, dove tutti si sentono parte integrante di qualcosa, sforna una squadra capace di incantare la sua gente ed entrare in rapporto quasi mistico coi suoi tifosi, domina il campionato, umilia tutte le dirette concorrenti ed entra nella storia con il suo primo scudetto in carriera, quello della seconda stella.
Si poteva fare qualcosa di più in Champions? Sì, ma l'obiettivo dichiarato di inizio stagione era lo scudetto, le energie principali sono state dirottate su quello ed è stato raggiunto.
