Valentín Carboni


La faccio breve: il ragazzo ha dei numeri e nell’ultimo anno è migliorato fisicamente MA deve anche lui, come Esposito, decidere cosa fare da grande perché nel calcio europeo Attuale il loro ruolo di “ Trequartista Compassato” NON esiste. Ho diventa un offensivo puro (Seconda Punta o Ala) o retrocede a Centrocampo.
Altrimenti, non va da nessuna parte: rimane al Massimo un Correa, ergo un grande giocatore abortito nel guado,
 
La faccio breve: il ragazzo ha dei numeri e nell’ultimo anno è migliorato fisicamente MA deve anche lui, come Esposito, decidere cosa fare da grande perché nel calcio europeo Attuale il loro ruolo di “ Trequartista Compassato” NON esiste. Ho diventa un offensivo puro (Seconda Punta o Ala) o retrocede a Centrocampo.
Altrimenti, non va da nessuna parte: rimane al Massimo un Correa, ergo un grande giocatore abortito nel guado,
Le poche volte che è entrato Inzaghi l'ha messo seconda punta, come contro il Bayern

Quando fece il suo esordio contro la Roma era difficile dare un giudizio visto che gli schemi erano saltati completamente. Però ricordo che si posizionó intelligentemente sul centro destra per rientrare sul mancino (un classico) e mettere palloni in mezzo, visto che erano praticamente tutti dentro l'area della Roma.

Comunque svaria molto, per me è obbligatoriamente un'ala/seconda punta, in ogni caso uno con le sue doti tecniche DEVI tenerlo vicino alla porta, per giocare mezzala a centrocampo ci vuole un'intensità e un atletismo che ancora lui non ha, vedremo tra qualche anno, quando avrà terminato il suo sviluppo.
 
È dai tempi di Balotelli che non si vede un bambino che sale in prima squadra e fa dei gran numeri.
Adesso non dico di tirare su un messi. Ma ci sarà una via di mezzo da sti scarponi alla pinamonti a messi?
Di Messi ne esce uno in 30 anni in tutto il mondo, che esca all'Inter è probabile come il 6 al SuperEnalotto e quindi fuori contesto.

Il modello è Balotelli.

Tra un Balotelli ed uno dei tanti Longo, ovvero lo standard che ci si può aspettare, la via di mezzo è proprio il Pinamonti che può o portarti 20 mln di plusvalenza o farti la quarta punta in rosa.

Fondamentalmente quindi... magari uscissero altri Pinamonti a rompere la tradizione dei vari Longo, Esposito, Puscas, ed improponibilitá varie.

Ci faremmo un buon ventello di cessione o, meglio ancora, eviteremmo altri casi Correa.
 
Le poche volte che è entrato Inzaghi l'ha messo seconda punta, come contro il Bayern

Quando fece il suo esordio contro la Roma era difficile dare un giudizio visto che gli schemi erano saltati completamente. Però ricordo che si posizionó intelligentemente sul centro destra per rientrare sul mancino (un classico) e mettere palloni in mezzo, visto che erano praticamente tutti dentro l'area della Roma.

Comunque svaria molto, per me è obbligatoriamente un'ala/seconda punta, in ogni caso uno con le sue doti tecniche DEVI tenerlo vicino alla porta, per giocare mezzala a centrocampo ci vuole un'intensità e un atletismo che ancora lui non ha, vedremo tra qualche anno, quando avrà terminato il suo sviluppo.

Lo seguo con Simpatia, ma la decisione di cui sopra deve essere sopratutto sua: ha il piede, ma per giocare offensivo deve necessariamente velocizzare il suo pensiero e le sue esecuzioni. Per Giocare Mezzala, deve lavorare sulle sue potenzialità fisiche. Ma deve prima di tutto essere lui a sentirsi un ruolo addosso, a condividere la scelta.
 
Di Messi ne esce uno in 30 anni in tutto il mondo, che esca all'Inter è probabile come il 6 al SuperEnalotto e quindi fuori contesto.

Il modello è Balotelli.

Tra un Balotelli ed uno dei tanti Longo, ovvero lo standard che ci si può aspettare, la via di mezzo è proprio il Pinamonti che può o portarti 20 mln di plusvalenza o farti la quarta punta in rosa.

Fondamentalmente quindi... magari uscissero altri Pinamonti a rompere la tradizione dei vari Longo, Esposito, Puscas, ed improponibilitá varie.

Ci faremmo un buon ventello di cessione o, meglio ancora, eviteremmo altri casi Correa.

Il Calcio Italiano, il movimento, dovrebbe capire che le due mancate partecipazioni ai mondiali non sono due sfighe calate dal cielo….ma anche e sopratutto lo specchio di come lavoriamo nei vivai….zeppi di mezze figure e di raccomandati, con allenatori spesso totalmente inadeguati e con un percorso di crescita dei giovani tortuoso come pochi.

Sono necessarie riforme, che permettano alle squadre giovanili di sfornare prospetti interessanti: Non dico che si possa sfornare un Balotelli all’Anno….ma negli ultimi anni si sforna decisamente poco….neanche gente da plusvalenza.
 
Lo seguo con Simpatia, ma la decisione di cui sopra deve essere sopratutto sua: ha il piede, ma per giocare offensivo deve necessariamente velocizzare il suo pensiero e le sue esecuzioni. Per Giocare Mezzala, deve lavorare sulle sue potenzialità fisiche. Ma deve prima di tutto essere lui a sentirsi un ruolo addosso, a condividere la scelta.
Comunque Carboni può sembrare lento o comunque non velocissimo, soprattutto in progressione, ma è il classico giocatore che "vede" la giocata prima degli altri, difficilmente fa una scelta totalmente sbagliata col pallone tra i piedi.

E in quel ruolo serve velocità di movimento, ma anche e soprattutto di pensiero.
 
Comunque Carboni può sembrare lento o comunque non velocissimo, soprattutto in progressione, ma è il classico giocatore che "vede" la giocata prima degli altri, difficilmente fa una scelta totalmente sbagliata col pallone tra i piedi.

E in quel ruolo serve velocità di movimento, ma anche e soprattutto di pensiero.

Ho dei dubbi sulla seconda: mi è sembrato prendersi troppo tempo, essere troppo compassato, quando ha giocato con i professionisti. Non ho visto una mentalità Verticale, rapida, moderna….ma il classico trequartista che controlla, pensa, agisce……e da tempo agli avversari.
Quando gioca in Primavera, ha una qualità indubbiamente superiore ed il tempo per pensare se lo guadagna, ma tra i professionisti deve essere più rapido nella giocata, se vuole essere un offensivo. Altrimenti, dovrà evolvere come centrocampista.

Rimane comunque molta alta la possibilità che si perda e diventi un Ricky Alvarez o un Correa…..classico giocatore a metà tra cc ed attacco, non adatto al calcio europeo attuale.

Felice di sbagliarmi, comunque.
 
Ho dei dubbi sulla seconda: mi sembra prendersi troppo tempo, troppo compassato, quando ha giocato con i professionisti.
Cioè mai, a parte i 5 minuti contro la Roma e i 15 a Monaco :ghigno

Comunque il salto tra i professionisti è fisiologicamente normale soffrirlo, per chiunque, dopo averlo metabolizzato per me diventerà un gran bel giocatore.

Certo, queste disamine le potremmo evitare se qualcuno si degnasse di farlo giocare qualche volta :ghigno Confido nelle famose amichevoli per farmi un'idea
 
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