Scacchi

Cominciai a giocare sull'onda del duello tra Fisher e Spasskij, così come moltissimi altri - in pratica, diventò di moda. Giocavo spesso al bar con gli amici, in particolare con il più bravo di loro con il quale avevo appuntamento fisso la Domenica dopo la partita. In seguito incontrai altra gente ancora più brava e la sfida si fece avvincente. Una sera ad una Festa dell'Unità c'era un tizio di quelli super-virtuosi capaci di giocare più partite contro vari giocatori contemporaneamente, opposi strenua resistenza e fui il penultimo a cedere (l'ultimo fu un mio amico veramente bravo che spesso e volentieri mi "dava la cenciata"). Maturai la convinzione di essere non bravino ma decente, per i miei livelli ovviamente. Un giorno ero in casa con la mia allora fidanzata (oggi moglie), le chiesi di fare una partita e lei rispose che era brava a giocare a dama ma non aveva mai giocato a scacchi. Le insegnai le regole e le detti qualche dritta, fui un maestro troppo bravo perché vinse lei ! Per molti anni non ho più giocato, poi il padre di un compagno di kung-fu di mio figlio mi disse che passava ore a giocare on-line, mi invitò a fare una partita e dopo molta insistenza mi convinse. E vinsi io ! Mi rifiutai di dargli la rivincita, i miracoli non si ripetono. Qualche volta ho provato a giocare contro la IA ma non mi diverte e comunque non riesco praticamente mai a vincere, ho mollato del tutto.
 
Cominciai a giocare sull'onda del duello tra Fisher e Spasskij, così come moltissimi altri - in pratica, diventò di moda. Giocavo spesso al bar con gli amici, in particolare con il più bravo di loro con il quale avevo appuntamento fisso la Domenica dopo la partita. In seguito incontrai altra gente ancora più brava e la sfida si fece avvincente. Una sera ad una Festa dell'Unità c'era un tizio di quelli super-virtuosi capaci di giocare più partite contro vari giocatori contemporaneamente, opposi strenua resistenza e fui il penultimo a cedere (l'ultimo fu un mio amico veramente bravo che spesso e volentieri mi "dava la cenciata"). Maturai la convinzione di essere non bravino ma decente, per i miei livelli ovviamente. Un giorno ero in casa con la mia allora fidanzata (oggi moglie), le chiesi di fare una partita e lei rispose che era brava a giocare a dama ma non aveva mai giocato a scacchi. Le insegnai le regole e le detti qualche dritta, fui un maestro troppo bravo perché vinse lei ! Per molti anni non ho più giocato, poi il padre di un compagno di kung-fu di mio figlio mi disse che passava ore a giocare on-line, mi invitò a fare una partita e dopo molta insistenza mi convinse. E vinsi io ! Mi rifiutai di dargli la rivincita, i miracoli non si ripetono. Qualche volta ho provato a giocare contro la IA ma non mi diverte e comunque non riesco praticamente mai a vincere, ho mollato del tutto.
C'è Chess.com credo il sito numero uno al mondo per gli scacchisti, li puoi giocare anche contro avversari reali ed è molto ben fatto.
 
Alto