Robin Gosens

100%Inter

Leggenda
  Interfan del mese
Pallone d'oro Leggenda 5 anni
Questa seconda stella parte da lontano, da tutti gli uomini che con il lavoro, l'abnegazione, l'attaccamento e l'amore hanno contribuito a creare una squadra determinata e fortissima.
Uno di questi uomini è Robin Gosens, sfortunato nella sua avventura in nerazzurro, ma comunque indimenticabile per ciò che ha messo in campo per i nostri colori.
Un pezzettino di questa stella è anche tuo Robin!
Io non lo dimentico.

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Grande Uomo
 
Questa seconda stella parte da lontano, da tutti gli uomini che con il lavoro, l'abnegazione, l'attaccamento e l'amore hanno contribuito a creare una squadra determinata e fortissima.
Uno di questi uomini è Robin Gosens, sfortunato nella sua avventura in nerazzurro, ma comunque indimenticabile per ciò che ha messo in campo per i nostri colori.
Un pezzettino di questa stella è anche tuo Robin!
Io non lo dimentico.

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da questa azione i suoi genitali sono ancora appesi alla porta sotto la Curva Nord ad imperituro ricordo
 

Terence

Vice capitano
Cosa avrebbe fatto di indimenticabile? :rolleyes: :facepalm
Forse dormivate quando lavorava sodo per tornare il prima possibile da un infortunio pesantissimo, quando ha accettato panchine forse immeritate senza fiatare. Sempre pronto a dare tutto, fino a rompersi una spalla pur di segnare un gol per noi estremamente importante contro la Lazio che stava vincendo a Milano.
A fine stagione è stato ceduto per esigenze contabili e lui ha ringraziato tutti dimostrando una professionalità a molti sconosciuta.
Se è vero che il "gruppo Inter" è così coeso e forte da averci portato allo scudetto, lui ne ha impersonificato un esempio che noi tifosi non dovremmo dimenticare così in fretta.
Ad ogni modo questo è il mio pensiero, se non siete d'accordo potete andare oltre che da scrivere mi pare ce ne sia a bizzeffe oggi come oggi.
 

Rame

Titolare
Forse dormivate quando lavorava sodo per tornare il prima possibile da un infortunio pesantissimo, quando ha accettato panchine forse immeritate senza fiatare. Sempre pronto a dare tutto, fino a rompersi una spalla pur di segnare un gol per noi estremamente importante contro la Lazio che stava vincendo a Milano.
A fine stagione è stato ceduto per esigenze contabili e lui ha ringraziato tutti dimostrando una professionalità a molti sconosciuta.
Se è vero che il "gruppo Inter" è così coeso e forte da averci portato allo scudetto, lui ne ha impersonificato un esempio che noi tifosi non dovremmo dimenticare così in fretta.
Ad ogni modo questo è il mio pensiero, se non siete d'accordo potete andare oltre che da scrivere mi pare ce ne sia a bizzeffe oggi come oggi.

A quando la filippica pure su Sensi? Anche lui fondamentale direi.
 
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