Politica re-loaded 2

Stupor_Mundi

Titolare
Ci voleva una Norimberga in Italia, non fare i conti con il ventennio è stato un errore gravissimo.
Il like che ti ho dato è giusto, perché una Norimberga ci voleva...tuttavia...con chi l'avresti fatta?
Balbo morto (magari fatto fuori perché dava fastidio, e non l'avrebbe meritata una Norimberga, amico degli USA), De Vecchi fuggito (poi ci fu la vicenda della revoca della condanna, ne possiamo parlare a parte), Bianchi morto per cause naturali, De Bono fucilato al processo di Verona con Ciano, Marinelli ecc., Starace eliminato dai partigiani, idem Gentile, che comunque non sarebbe stato condannato, Grandi...non sarebbe stato condannato, Bottai...forse sì ma non a morte dato che era cattolico, eppure votò le leggi razziali alla grande...
Federzoni era contro le leggi razziali, ma beccò comunque l'ergastolo, poi amnistiato nel 1947 (chiedere a Togliatti, che da parte opposta alla sua ritengo un grande statista - cioè uomo di Stato)
Polverelli (MinCulPop)? Assolto dalla Corte d'Appello, votò contro l'Ordine Grandi, fedele a Mussolini...
Ciano eliminato nel Processo di Verona, con gli altri...
altro esempio Italo Gariboldi (generale scadente), che rifiutò il collaborazionismo e fu addirittura internato in Germania e poi nella R.S.I....
Pavolini fucilato a Dongo...
Per Mussolini chiedere a Valiani, Longo e Pertini (anche se ci sono diatribe storiche sul ruolo dei tre, è interessante questa lettera https://itacultura.forumfree.it/?t=52474354)
Qualcuno voleva proprio evitare una Norimberga a Mussolini, a mio modo di vedere, temendo che ne sarebbe uscito con l'ergastolo, essendo soccombente ai tedeschi, in fondo pensava principalmente a sé stesso, essendo ben lontano dalle sue manie di forza personale...e l'episodio di Dongo lo conferma...
 
Il like che ti ho dato è giusto, perché una Norimberga ci voleva...tuttavia...con chi l'avresti fatta?
Balbo morto (magari fatto fuori perché dava fastidio, e non l'avrebbe meritata una Norimberga, amico degli USA), De Vecchi fuggito (poi ci fu la vicenda della revoca della condanna, ne possiamo parlare a parte), Bianchi morto per cause naturali, De Bono fucilato al processo di Verona con Ciano, Marinelli ecc., Starace eliminato dai partigiani, idem Gentile, che comunque non sarebbe stato condannato, Grandi...non sarebbe stato condannato, Bottai...forse sì ma non a morte dato che era cattolico, eppure votò le leggi razziali alla grande...
Federzoni era contro le leggi razziali, ma beccò comunque l'ergastolo, poi amnistiato nel 1947 (chiedere a Togliatti, che da parte opposta alla sua ritengo un grande statista - cioè uomo di Stato)
Polverelli (MinCulPop)? Assolto dalla Corte d'Appello, votò contro l'Ordine Grandi, fedele a Mussolini...
Ciano eliminato nel Processo di Verona, con gli altri...
altro esempio Italo Gariboldi (generale scadente), che rifiutò il collaborazionismo e fu addirittura internato in Germania e poi nella R.S.I....
Pavolini fucilato a Dongo...
Per Mussolini chiedere a Valiani, Longo e Pertini (anche se ci sono diatribe storiche sul ruolo dei tre, è interessante questa lettera https://itacultura.forumfree.it/?t=52474354)
Qualcuno voleva proprio evitare una Norimberga a Mussolini, a mio modo di vedere, temendo che ne sarebbe uscito con l'ergastolo, essendo soccombente ai tedeschi, in fondo pensava principalmente a sé stesso, essendo ben lontano dalle sue manie di forza personale...e l'episodio di Dongo lo conferma...
La fai, anche in "contumacia" (non credo sia il termine giusto, ma non me ne vengono in mente altri).

Fai le indagini, porti le prove, emetti le sentenze, togli qualunque scusa e qualunque "ma" dalla testa di quelli che sotto sotto quel regime lo supportavano. Perchè se poi un nonno diceva al nipote "quando c'era lui..." il nipote poi aveva zero difficoltà a trovare gli atti ufficiali e dire "Nonno ma che ***** dici, guarda le prove, lui ha fatto questo, questo e quest'altro!", e vale per tutti i gerarchi e responsabili.

Anzi, probabilmente il nonno in questo caso se le teneva per se le sue considerazioni su quando c'era lui.
 

Stupor_Mundi

Titolare
La fai, anche in "contumacia" (non credo sia il termine giusto, ma non me ne vengono in mente altri).

Fai le indagini, porti le prove, emetti le sentenze, togli qualunque scusa e qualunque "ma" dalla testa di quelli che sotto sotto quel regime lo supportavano. Perchè se poi un nonno diceva al nipote "quando c'era lui..." il nipote poi aveva zero difficoltà a trovare gli atti ufficiali e dire "Nonno ma che ***** dici, guarda le prove, lui ha fatto questo, questo e quest'altro!", e vale per tutti i gerarchi e responsabili.

Anzi, probabilmente il nonno in questo caso se le teneva per se le sue considerazioni su quando c'era lui.
Quelli che hanno subito processi singoli sono stati comunque condannati (amnistia Togliatti a parte), la morte invece estingue comunque la possibilità di processare; Bormann fu perseguito in contumacia perché lo si riteneva uccel di bosco, invece morì durante il tentativo di fuga (fatto dimostrato, le ceneri vennero poi disperse in mare).
Me ne è or ora sovvenuto un altro molto famoso...Farinacci...fucilato anche lui
(chiedere a Bracardi per Catenacci)
 
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