Politica re-loaded 2

Veleno, che rivedi una persona che ti ha fatto tantissimo male, tipo ciò che aveva scritto quell’amico prima, in strada come se niente fosse dopo una serie di anni, siano Essi troppo o troppo pochi.
Si parlava di questo, su @Tuettili aveva scritto del papà di una sua amica assassinato a bruciapelo, e lo rivedono li x strada come se fosse logico rivederlo.
 
Veleno, che rivedi una persona che ti ha fatto tantissimo male, tipo ciò che aveva scritto quell’amico prima, in strada come se niente fosse dopo una serie di anni, siano Essi troppo o troppo pochi.
Si parlava di questo, su @Tuettili aveva scritto del papà di una sua amica assassinato a bruciapelo, e lo rivedono li x strada come se fosse logico rivederlo.
se la sua amica gli sparasse, potrei capirlo, non giustificarlo ma capirlo sì; se però ha pagato il suo debito che stia fuori, è un suo diritto, a me il sistema carcerario vendicativo non piace.
 

R. Benigni: "Lezione di Storia: i Babilonesi"

"I Babilonesi sono tutti morti"

Fine

@Decameron
 
se la sua amica gli sparasse, potrei capirlo, non giustificarlo ma capirlo sì; se però ha pagato il suo debito che stia fuori, è un suo diritto, a me il sistema carcerario vendicativo non piace.
Ecco tutto ruota intorno a queste 5 parole: uno che ha ammazzato due persone a sangue freddo, poi ne ha uccisa - premeditatamente - un'altra, è un terrorista che ha organizzato degli attentati, ecc. ecc. e non si è minimamente pentito, anzi è orgoglioso delle sue azioni, come può aver pagato il suo debito con una quindicina d'anni di carcere ? Può giusto andar bene per chi magari ha ucciso una persona in un impeto di rabbia, ma non per un pluriassassino, quest'ultimo non deve più rivedere la luce, non scherziamo. Non parlavo di farsi giustizia da soli ma solo della sproporzione della pena tra un pluriomicida ed uno che ha causato - magari involontariamente - un incidente, con conseguenze purtroppo mortali. D'altra parte come diceva Odino, "un morto non serve a nessuno", anche perché per come la vedo io in certi casi la pena di morte non sarebbe neppure abbastanza, personalmente lo farei soffrire al punto di implorare venti volte al giorno di essere ucciso subito.
 
se la sua amica gli sparasse, potrei capirlo, non giustificarlo ma capirlo sì; se però ha pagato il suo debito che stia fuori, è un suo diritto, a me il sistema carcerario vendicativo non piace.
non abbiamo scritto di "vendetta", casomai abbiamo scritto di un sistema carcerario che funzionasse e, qualora si rivede un uomo che ha ammazzato un'altro uomo ben dopo 20/25 anni, a mio avviso non è un sistema carcerario funzionante.
La mia non è vendetta, anzi sarebbe stata vendetta se avessi cheisto fuori dalla caserma, consegnatelo a me, lo giudicherò ed emetterò la sentenza subito e pedissequamente realizzerò anche il verdetto.
No.
 
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