Kevin Zefi

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Ora, non è che abbia una sindrome ossessiva - compulsiva che mi porta ad aprire discussioni a manetta, ma dato che stiamo parlando di uno dei più promettenti della Primavera penso che ne valga la pena. Poi smetto, giuro :ghigno

A differenza degli altri due "wonderkids" (Iliev e Carboni), che sono già in orbita prima squadra, Zefi ancora fa la spola tra U18 e U19, anche se a breve verrà probabilmente aggregato in modo definitivo.

Non so quanto sia effettivamente conosciuto, ma vedo che il suo nome gira spesso anche su questo forum, quindi normale che alcuni si siano fatti delle aspettative.

Non credo invece che siano tanti ad averlo visto giocare, quindi non mi aspetto troppe risposte, ma ho bisogno di capire cosa ne pensino gli altri.

Perché? Perché ha delle qualità VERAMENTE importanti... Ma ci arriviamo tra poco.



Dunque, questo articolo spiega abbastanza bene la storia del ragazzo e di come sia arrivato a Milano dall'Irlanda. Nel frattempo è passato un anno, quindi è ovviamente cresciuto, sia di fisico che di categoria.

Ho riportato proprio questo specifico articolo perché è stata usata una frase particolarmente appropriata al suo stile di gioco, ovvero

"Kevin è il tipo di giocatore che salta subito all'occhio"

E in effetti è così. Non voglio fare confronti inutili con Iliev e Carboni, sono tutti e tre ragazzi di grande talento, ma è inevitabile dire che si rimane piacevolmente impressionati dal modo in cui Zefi dribbla gli avversari, dalla sua velocità e dal suo controllo di palla, dalla capacità di ritagliarsi in un fazzoletto lo spazio per tirare in porta...

Il ruolo? È il classico esterno d'attacco che gioca a piede invertito (da sinistra per rientrare sul destro) dotato di grande rapidità e di un baricentro basso che gli permette di mantenere l'equilibrio e orientare il corpo anche in situazioni impossibili per altri. Può fare anche la seconda punta in un attacco a due, anche se non è proprio la sua posizione preferita, ma ha delle caratteristiche che gli permettono di fare più ruoli con efficacia.

Ci tengo a specificare una cosa. Kevin è un 2005, compirà 18 anni a febbraio ed è arrivato in Italia da un anno e mezzo.
Nonostante la sua giovanissima età, però, è gia abbastanza sviluppato (1.76 di altezza), e soprattutto dimostra un decision - making non banale per un ragazzo di 17 anni.
Ci ha messo un po' ad ingranare, come tutti i ragazzi ha avuto bisogno di adattarsi alla nuova realtà, ma si é trovato bene e nelle ultime settimane sembra essere finalmente esploso (speriamo, ci servirebbe veramente tanto in Primavera)

Ma ciò che mi piace di lui è il fatto che non sia il classico brevilineo dribblomane tutto fumo niente arrosto. Come già detto, fa spesso la scelta giusta quando si trova nella trequarti avversaria, e lo dimostrano i suoi numeri

Under 17 - 18 partite, 6 gol e 7 assist
Under 18 - 3 partite, 6 gol e 2 assist

In Under 19 pochi spezzoni (per ora) e un assist, ma avrà modo di incrementare il suo minutaggio nella seconda parte di stagione.

Il mio parere? Da quel poco che ho visto negli scampoli che ha giocato, ha sicuramente delle grandi potenzialità e una caratteristica fondamentale nel calcio moderno : non ha paura di puntare e saltare l'uomo. Anzi, a volte mi verrebbe quasi da dire che tende a strafare, tende ad essere troppo innamorato del pallone, ma sono difetti assolutamente migliorabili in futuro.

Voi lo conoscevate? Siete curiosi di vederlo o vi siete già fatti la vostr opinione?

P. S. Non faccio paragoni scomodi che se il ragazzo floppa non voglio andarci di mezzo io:ghigno

 
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