Intervista a Roberto Samaden (responsabile giovanili Inter)

il problema è soprattutto degli allenatori che crescono i ragazzi a mio avviso, o almeno è così da noi, perché evidentemente si preferiscono altre qualità a quelle tecniche.
Spendiamo più di tutti in italia per il settore giovanile che se quei soldi li spendessimo per comprare ogni anno un talentino da qualche realtà minore in giro per l'europa sarebbero spesi meglio.
In realtà nelle ultime stagioni l'Inter investe molto poco nella ricerca di giovani talenti, ci si affida molto agli intermediari e si cerca di cogliere le occasioni che capitano.
 
Ha detto cose ovvie per il succo del discorso e quello, se hai notato durante l'intervista traspariva un po di amarezza perchè l'Inter non ha puntato sull'under 23, per far crescere ulteriormente i ragazzi che finivano il percorso delle giovanili, della serie ho le mani legate non fatemi dire altro.
Ha detto abbastanza chiaramente che la seconda squadra, indispensabile per fare crescere giocatori non ancora pronti senza rischiare di bruciarli con prestiti sbagliati, non la facciamo perchè utilizziamo i giocatori usciti dalla primavera per mettere a posto i conti della prima squadra.
 
Ha detto abbastanza chiaramente che la seconda squadra, indispensabile per fare crescere giocatori non ancora pronti senza rischiare di bruciarli con prestiti sbagliati, non la facciamo perchè utilizziamo i giocatori usciti dalla primavera per mettere a posto i conti della prima squadra.
Non la utilizziamo non penso per quel motivo, perche' tanto ogni anno hai comunque una decina di giocatori che vanno in C e che tanto vale tenere sotto il tuo controllo.

I problemi sono piu' che altro legati alla formula in quanto non c'e' retrocessione in D ma scioglimento della squadra (il che vuol dire pagare molto in stipendi all'inizio) e impossibilita' di tornare in suqadra B alla quinta presenza in prima squadra, indipendentemetne da minutaggio,eta' e stato del vivaio.
 
Ha detto abbastanza chiaramente che la seconda squadra, indispensabile per fare crescere giocatori non ancora pronti senza rischiare di bruciarli con prestiti sbagliati, non la facciamo perchè utilizziamo i giocatori usciti dalla primavera per mettere a posto i conti della prima squadra.
Anche quello, viste le poche risorse che possiamo disporre per il mercato e diventato una strategia indispensabile.
 
Il settore giovanile genera plusvalenze a manetta per la prima squadra, quindi se caso sono proprio loro a permetterci di comprare i giocatori per la prima squadra. Quali poi siano questi sono altri a deciderlo, non Samaden.

ma certo era volutamente un'esagerazione la mia.
Comunque sia il lavoro non è sufficiente rispetto anche solo ad altre realtà italiane.
Poi sinceramente non capisco perché non comprare a sto punto una seconda squadra in italia o addirittura meglio all'estero visto che le seconde squadre in italia sono impraticabili.
Fino a poco tempo fa c'era il Como che ogni anno andava via a 1mln o giù di lì che sarebbe stato anche comodo per la vicinanza ad Appiano e Milano.
 
ma certo era volutamente un'esagerazione la mia.
Comunque sia il lavoro non è sufficiente rispetto anche solo ad altre realtà italiane.
Poi sinceramente non capisco perché non comprare a sto punto una seconda squadra in italia o addirittura meglio all'estero visto che le seconde squadre in italia sono impraticabili.
Fino a poco tempo fa c'era il Como che ogni anno andava via a 1mln o giù di lì che sarebbe stato anche comodo per la vicinanza ad Appiano e Milano.
Perche' sarebbe uno strappo troppo pesante con la federazione. Napoli e Lazio non mandano vagonate di pischelli in prestito a Salernitana e Bari, solo qualche operazione minore. Sarebbe quasi offensivo verso la realta' di provincia.
Il discorso estero potrebbe reggere, ma avresti piu' o meno lo stesso problema, al netto di non voler mettere su un impero in stile City.

Resta poi il fatto che la forza di una squadra B e' l'ascensore, i.e. il poter giocare a diversi livelli in stagione, spaziando dalla primavera a livelli alti (YL,fasi finali), passando per un livello pro/semipro (C/C2 il giorno che torna), con anche comparsate in prima squadra (Campionato,coppa,Europa). Il risultato e' che il ragazzo ha una crescita costante in cui viene continuamente "stimolato". Il prestito puo' andare bene una stagione ma poi resta sempre il problema dell'inserimento nella *tua* squadra. Ok, il ragazzo ha fatto bene al Volendam (per esempio): e' pronto per l'inter? Non lo sai ancora. Con la squadra B hai la possibilita' di valutarlo settimana in settimana. Si pensi per esempio a PEdro che e' rimasto parhceggiato al Barca B fino a 22 anni. Nei due anni precedenti ha provato in prima squadra, ma con una crescita *molto* lenta. Poi nel 2009 e' svoltato. Coi prestiti non penso sarebbe mai arrivato a giocare al Barca direttamente, imho.
 
Perche' sarebbe uno strappo troppo pesante con la federazione. Napoli e Lazio non mandano vagonate di pischelli in prestito a Salernitana e Bari, solo qualche operazione minore. Sarebbe quasi offensivo verso la realta' di provincia.
Il discorso estero potrebbe reggere, ma avresti piu' o meno lo stesso problema, al netto di non voler mettere su un impero in stile City.

Resta poi il fatto che la forza di una squadra B e' l'ascensore, i.e. il poter giocare a diversi livelli in stagione, spaziando dalla primavera a livelli alti (YL,fasi finali), passando per un livello pro/semipro (C/C2 il giorno che torna), con anche comparsate in prima squadra (Campionato,coppa,Europa). Il risultato e' che il ragazzo ha una crescita costante in cui viene continuamente "stimolato". Il prestito puo' andare bene una stagione ma poi resta sempre il problema dell'inserimento nella *tua* squadra. Ok, il ragazzo ha fatto bene al Volendam (per esempio): e' pronto per l'inter? Non lo sai ancora. Con la squadra B hai la possibilita' di valutarlo settimana in settimana. Si pensi per esempio a PEdro che e' rimasto parhceggiato al Barca B fino a 22 anni. Nei due anni precedenti ha provato in prima squadra, ma con una crescita *molto* lenta. Poi nel 2009 e' svoltato. Coi prestiti non penso sarebbe mai arrivato a giocare al Barca direttamente, imho.

bhe ma ad un certo punto dello strappo con la federazione bisogna pure fregarsene visto che la stessa fa di tutto per complicare le cose e rendere il tutto impraticabile visto che come hai detto bene tu le squadre B in Italia son state create appositamente per renderle inutili per i grandi club e per fare un favore alla lega Pro e ai club minori.
La federazione al contrario dovrebbe spiegare come mai non ci si qualifica ai mondiali da 10 anni una roba inconcepibile per l'Italia.
Poi guarda non penso che i tifosi di club sempre sull'orlo del fallimento e a rischio cancellazione faccia schifo diventare la nostra succursale piuttosto che navigare tra bassa lega Pro e serie D.

Sicuramente le squadre B tipo spagna e germania sarebbero la cosa ideale ma visto che da noi al momento non è possibile usufruirne bisogna inventarsi qualcosa :nonso
 
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