Premesso che i miei post sulla questione ICC/CPI vertono sul fatto che la medesima abbia o meno giurisdizione in merito a ciò che sta accadendo a Gaza, e non "tifo" perché persegua solo i crimini israeliani e non quelli palestinesi, infatti i due articoli linkati sulla pronuncia ICP/CPI del 2021:
https://www.sistemapenale.it/it/scheda/corte-penale-internazionale-giurisdizione-palestina
e
http://www.sidiblog.org/2023/11/09/...mento-di-responsabilita-penali-internazionali
mi sembrano abbastanza asettici, e descriveno "tecnicamente" la pronuncia della corte in oggetto, oltre (quello di SIDIBlog nello specifico) a tracciare un quadro dettagliato sull'insieme delle prospettive di accertamento delle responsabilità penali nel teatro israelo-palestinese.
Fatta la premessa mi pare che a questo giro non abbia letto tu con attenzione gli articoli linkati, nello specifico:
il paragrafo di cui all primo rigo (da te citato) riporta testualmente:
"
Focus: Crimes within the jurisdiction of the Court that are alleged to have been committed in the Situation since 13 June 2014, the date to which reference is made in the Referral of the Situation to the Office of the Prosecutor.
On 3 March 2021, the Prosecutor announced the opening of the investigation into the Situation in the State of Palestine. This followed Pre-Trial Chamber I's decision on 5 February 2021 that the Court could exercise its criminal jurisdiction in the Situation and, by majority, that the territorial scope of this jurisdiction extends to Gaza and the West Bank, including East Jerusalem. "
e già qui c'è un'ammissione direi esplicita della competenza giurisdizionale della ICC/CPI.
Mentre il link
https://www.icc-cpi.int/fr/news/dec...souda-propos-dune-enquete-sur-la-situation-en fa riferimento all'apertura dell'indagine vera e propria, apertura avvenuta post avvallo sulla competenza giurisdizionale della corte con pronuncia del 5 febbraio 2021:
https://www.icc-cpi.int/court-record/icc-01/18-143
Veniamo al punto saliente:
quanto riporti sopra (presente nel file in lingua francese CR2021_02992.PDF contenente la pronuncia del 5 febbraio 2021 e scaricabile al link
https://www.icc-cpi.int/sites/default/files/CourtRecords/CR2021_02992.PDF) fa parte della sezione "
Storia procedurale" (in inglese Procedural History, in francese Rappel De La Procédure) del documento (evento ovviamente antecedente la decisione in oggetto),
tale riferimento non rappresenta la pronuncia della corte,pronuncia che invece nello stesso documento viene esplicitata nei paragrafi dal 114 al 123, e si esprime a favore della giurisdizione ICC/CPI sui territori di Gaza, Cisgiordania e Gerusalemme Est, in particolare al paragrafo 118:
"
118. On this basis, the Chamber finds that the Court’s territorial jurisdiction in the
Situation in Palestine extends to the territories occupied by Israel since 1967, namely
Gaza and the West Bank, including East Jerusalem."
In merito all'origine delle notizie su possibili azioni della ICC/CPI verso i massimi esponenti del governo israeliano, non è solo il NYT a parlarne ma anche fonti israeliani che non si limitano a citare quanto riportato dal NYT.
Io non so se tali notizie sono fondate o meno, però dalla breve ricerca che ho fatto mi pare di poter arrivare alla conclusione che la ICC/CPI ha le prerogative per intraprendere eventuali azioni in merito a ciò che sta succedendo a Gaza.