Non sono d'accordo, con l'allenamento si può migliorare tantissimo dal punto di vista tecnico, il problema è che è invece estremamente difficile migliorare la freddezza e la concentrazione, per cui all'atto pratico non si diventa un vero rigorista se non si hanno entrambe le caratteristiche. Come ho già scritto varie volte, tecnicamente parlando non c'è bisogno di essere Messi o CR7, qualsiasi giocatore professionista è capace di indirizzare il pallone esattamente dove vuole da fermo e da una distanza di 11 metri, poi però vincere la guerra di nervi con il portiere è un'altra storia. In teoria, tirare una botta secca nell'angolino garantisce il 100% di realizzazione, perché nessun portiere è in grado di arrivarci, neppure se sa già in anticipo dove andrà a finire il pallone. Però se chi calcia ha in cuor suo la paura di sbagliare, quasi sicuramente finirà per farlo. Ed il problema è che questa paura di non riuscire ce l'hanno anche molti giocatori che invece dovrebbero avere la massima fiducia nelle proprie capacità tecniche. Ho giocato con gente che in allenamento era un cecchino, una volta per ridere abbiamo messo in porta ben due portieri e c'era chi riusciva ugualmente a bucarli, ma si rifiutava di calciare rigori in partita.