Iniziata su Prime "Fallout" tratta dal videogioco che non conosco. Un poco sanguinaria qua e là, a volte certe scene mi fanno sorridere anche se sono di pericolo. Non mi sembra male, ma sono solo ai primi episodi.
È veramente ben fatta, al videogioco ci ho giocato, sono fatti bene, con queste trame ambientate in un futuro distopico
allego un commento che spiega più o meno il senso del genere trattato
Indulgo nell'autocitazione:
"Fallout, l'ultima serie prodotta da Amazon, è basata una delle più grandi saghe videoludiche di tutti i tempi.
La vicenda si svolge su due linee temporali, una in un'America devastata 200 anni dopo una guerra nucleare, l'altra in un'America distopica retrofuturistica e maccartista in piena guerra non-tanto-fredda, sull'orlo dell'olocausto nucleare.
Legame fra le due linee sono i rifugi antiatomici, i Vault. Un Vault può contenere fino a 200 persone, è completamente autonomo e sigillato dall'ambiente esterno. Gli Stati Uniti ne sono costellati.
Tutti i Vault sono prodotti da un'unica megacorporation: la Vault-Tec.
La scena si svolge in un bar pre-guerra, la conversazione fra Cooper - uno dei protagonisti -e Charlie - un amico recentemente epurato perché "comunista".
- Lo sai che vuol dire "responsabilità fiduciaria"?
- No
- Ok. Vedi, il governo U.S.A. ha esternalizzato la soprvvivenza della razza umana alla Vault-Tec.
La Vault-Tec è un'azienda privata che ha la responsabilità fiduciaria di fare soldi per i suoi investitori.
E come li fa i soldi? Vendendo vaults.
- Si chiama capitalismo, Charlie.
- Ma non possono vendere vaults se i negoziati di pace vanno a buon fine.
Quindi la Vault-Tec ha la responsabilità fiduciaria di fare in modo che i negoziati di pace non vadano a buon fine."