Sì, ok. Ma il problema principale resta il campo. Tutti ad inizio di ogni stagione danno l'Inter superiore alla Lazio e, nei momenti giusti, lo si dimostra pure. Poi però c'è il crollo inspiegabile in cui sembriamo dei pipponi e prendiamo sberle da tutti. Quello non si risolve comprando giocatori ma trovando l'assetto giusto sul campo ed in panchina.
Per quando riguarda Kondogbia lo abbiamo pagato con Kovacic. Il giro Kovacic - Kondogbia - Cancelo ci è costato 25 milioni e, mi pare, che Cancelo li valga tutti.
Mario e Gabigol erano di Kia e Suning (che usciva dal pasticcio fatto con Mancini e doveva dare una svolta), su Dalbert c'era più che altro Sabatini che garantì: "è fortissimo!".
E poi, ripeto, con pochi soldi rispetto al loro vero valore avremmo potuto prendere, nel corso degli anni: Nainggolan, Casemiro, Dybala, Gabriel Jesus, Salah ed altri buonissimi giocatori. Se non li abbiamo presi, nonostante arrivammo prima di tutti, non si può incolpare Ausilio che spesso riuscì ad abbassare di molto il prezzo con giovani contropartite. Quando pensiamo alla nostra situazione attuale bisognerebbe leggere quei nomi e smadonnare.
Per quanto riguarda il centrocampo, se si va a vedere, si è speso molto meno di quanto guadagnato tenendo conto delle uscite di Banega, Jovetic, Medel e Kondogbia. Alla fine si è chiuso il buco in bilancio usando proprio il centrocampo dove Vecino e Borja Valero erano tra i pochi prendibili rimanendo in determinati paletti economici. Si sarebbe magari potuto fare meglio però con quelle cifre non è che fai miracoli. E poi va detto che i due sono stati sempre titolari in una squadra che è arrivata prima a Dicembre senza mai perdere. Ok l'errore ma non lo vedo certo così disastroso.
Sta di fatto che forse la quadra l'abbiamo trovata e, se la società mette giù una strategia chiara, alla Lazio nei prossimi 10 anni diamo almeno 100 punti