Antonio Candreva

Ce l'hai fatta, Antò. Tra le ali, sei diventato un asso.

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Vola via, Antò.
 
Vado controcorrente (d'altra parte, litigo quotidianamente con mio figlio per la stessa ragione) ma non mi sento di giudicare così negativamente né Candreva come giocatore né la sua stagione in quanto ad efficacia ed apporto alla squadra.
Secondo me tutto si basa su un equivoco di fondo: Antonio è un centrocampista capace di agire benissimo sulla fascia, ma NON E' un esterno offensivo né, tanto meno, un'ala destra - o meglio magari lo è, ma in senso di ala classica, di quelle che non usano più da secoli. Intanto, sorpassata la quota fatidica dei 30 anni, la velocità non è più quella di una volta, per cui spesso arriva sul fondo contemporaneamente al terzino avversario e poiché il dribbling non è mai stato il suo forte, a quel punto ecco che deve fintare e contro-fintare per cercare di liberarsi, perdendo un paio di tempi di gioco. Ma quello che lo ha fregato più di tutti è che, per la prima volta da quando gioca in serie A, ha terminato la stagione con un rotondo zero nella casella dei goal segnati, quando lui era abituato addirittura ad avvicinarsi alla doppia cifra o perfino superarla. Dei se e dei ma son piene le fosse, dice il proverbio, ma non mi sembra un azzardo ipotizzare che con i suoi 7-8 goals abituali, non ci sarebbe stato bisogno dell'impresa dell'Olimpico all'ultima giornata per arrivare almeno al quarto posto.
In ogni caso la sua presenza non è stata inutile: nella prima parte del campionato è stato preziosissimo per i suoi cross e per i suoi assist, mentre per tutta la stagione ha garantito una copertura difensiva eccellente, quella che è servita a Cancelo per imparare a fare il terzino nel nostro campionato senza lasciare voragini alle sue spalle.
Personalmente dubito che si possa ricevere un'offerta interessante per lui, visto che ha ormai 31 anni, per cui sarei per trattenerlo, piuttosto che regalarlo o lasciarlo andare.
Tutto sta ovviamente a come giocherà la squadra l'anno prossimo: dovessimo giocare con due punte fisse, allora un laterale come lui avrebbe molte possibilità di tornare utile, se invece rimanessimo sul 4-2-3-1 con un trequartista non molto prolifico (tipo Rafinha) allora a destra ci vuole uno che possa segnare qualche goal, tipo Karamoh o qualcuno più maturo ma con caratteristiche simili, in questo caso le possibilità di impiego per Candreva si restringerebbero, anche se sarebbe comunque utile.
 

nerazzurri4ever

Titolare
  Bannato
Se rinnovano a sto coso é l'ennesima dimostrazione che qualcuno ci guadagna con questi rinnovi no sense....e sappiamo tutti chi sia l'indiziato.
Questo non deve mai più mettere piede a San Siro...anzi non voglio vederlo nemmeno in ritiro
 
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